#Bilancio comunale
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AMC Casale Monferrato: Trasparenza e Stabilità al Centro del Dibattito Comunale
La coalizione "Casale Davvero" chiede chiarezza sulla gestione di AMC Spa e una pianificazione strategica per il futuro del Comune.
La coalizione “Casale Davvero” chiede chiarezza sulla gestione di AMC Spa e una pianificazione strategica per il futuro del Comune. Durante l’ultimo consiglio comunale di Casale Monferrato, l’Amministrazione guidata dalla Giunta Capra, tramite il vicesindaco Novelli, ha affrontato il tema cruciale del gruppo AMC Spa. Tra le dichiarazioni, spicca la conferma che non ci sarà alcuna privatizzazione…
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Ceccano, altri 100 mila euro per il manto erboso del campo sportivo
E’ stata pubblicata all’albo la delibera con cui Palazzo Antonelli ha integrato il contributo regionale di 450 mila euro con altri 100 mila del bilancio municipale, per il rifacimento del manto erboso del campo sportivo Dante Popolla, intitolato al giovane ceccanese, morto il 24 maggio del 1941 nell’affondamento del piroscafo Conte Rosso. I lavori per il rifacimento del manto erboso con la posa…
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Bilancio comunale, BL: "La giunta da i numeri, Livorno conta sempre meno"
Livorno 29 dicembre 2022 – Bilancio comunale, BL: “La giunta da i numeri, Livorno conta sempre meno” L’analisi del Gruppo consiliare di Buongiorno Livorno sul bilancio comunale approvato dalla maggioranza: “Nella notte tra il 22 e 23 dicembre sono stati approvati il bilancio finanziario 2023-2025 e relativa nota di aggiornamento al DUP. È il quarto bilancio previsionale redatto dall’attuale…
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Come si arriva alla realizzazione di un parco eolico?
Se pensate che sia una festa ecologica, un progetto che mira a migliorare la vita delle persone e salvare il pianeta, seguite come operano in Francia per edificare queste cattedrali eoliche.
L’operazione è il risultato di una impensabile alleanza tra accaniti ambientalisti e affaristi dell’energia eolica.
Uno di questi, fondatore di Valorem, Jean Ives Grandidier dice: “Deve essere un grande affare perché questi progetti sono ad alta intensità di capitale.
L’investimento iniziale è davvero significativo. Ma non deve essere solo una storia di soldi. E’ inoltre necessario che questi progetti abbiano i colori e i valori dell’ecologia”.
I promotori sono molto furbi. Prima di tutto, si deve sapere che agiscono di nascosto. L’intero inganno è non apparire.
Si inizia contattando un sindaco, non il consiglio comunale, il sindaco soltanto, mettendo davanti l’impatto finanziario per il comune.
La presentazione non è fatta dicendo: “le sto dando la possibilità di combattere il cambiamento climatico”.
Il discorso è più prosaico: “Ecco quello che vi farà fare i soldi a voi comune e poi ai privati che accettano di affittarci il terreno“. Ecco come funziona.
Siamo quasi a 10.000 euro di reddito all’anno per pala eolica. Ci sono anche tutti i contratti per il passaggio dei cavi e l’indennità di vicinato (cioè a dire che alcuni creeranno fastidi ai loro vicini che saranno perciò indennizzati per questo).
Tutto scritto.
Coloro che sono interessati all’ecologia non sanno nemmeno che il progetto esiste.
Hanno sentito parlare di un progetto vago o qualcosa del genere. Poi all’improvviso scoprono l’orrore.
“Ehi, ma non è un piccolo mulino!” mettono pale eoliche a 700 metri da casa che, nel migliore dei casi sono alte 150 m, e nel peggiore 245 m.
Una volta capito l’inganno, è troppo tardi. Tornare indietro non si può. L’imprenditore sa che guadagnerà decine di milioni di euro e anche di più, perciò se un gruppo di privati ha intenzione di bloccarlo deve fare i conti con ruppi finanziari giganteschi.
Si stima che il 70% dei progetti sono contestati. Cioè in 7 casi su 10 le persone sono motivate per raccogliere per rivolgersi al tribunale amministrativo per impugnare il progetto. Ma l’iter può andare avanti per 15 anni. Nessuno ha la forza per arrivare in fondo.
Se il pubblico è invitato a partecipare al finanziamento delle pale eoliche sarà più facile assicurare l’accettazione. Il problema è che le persone che investono, investiranno qualche decina o centinaio di euro sui milioni rappresentati nel parco eolico.
Saranno noccioline, non rappresenteranno niente e non avranno nessuna influenza sulle decisioni che verranno prese. Un agricoltore locale commenta amaramente :“Uccidono la campagna, martirizzano la gente e fanno perdere valore ai terreni”
E i politici che fanno?
Il ministro della transizione ecologica francese Barbara Pompili dice:” Il vento fornisce il 7% del nostro consumo elettrico e col solare, lo scorso anno, l’energia eolica ha evitato l’emissione di 22 milioni di ton di CO2. (un’inezia rispetto ai 36 miliardi nel mondo!)
Forte di questo bilancio e dell’82% dei francesi che hanno opinione favorevole lo ripeto davanti a voi, ai rappresentanti della nazione: sì questa tecnologia senza emissioni di CO2 è parte integrante della soluzione. Sì ne abbiamo bisogno ancora di più”.
Ne dobbiamo avere di più.
Certo. Gli affari sono affari!
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Grande, grandissimo il Boss che ha scaldato il cuore di quanti hanno assistito al concerto di Ferrara anche se spiace non aver sentito da lui, che tante parole ha dedicato a emarginati e sfollati, un saluto a coloro che, nelle stesse ore e a pochi chilometri, erano intenti a cercare i dispersi e a spalare fango e detriti.
Increduli, forse, nel vedere le immagini di mezzi e tecnici della Protezione Civile impegnati al Parco Urbano mentre i loro colleghi di Friuli e Trentino scendevano verso le aree flagellate dall’alluvione. Bravi, bravissimi gli organizzatori che hanno permesso di godere di uno spettacolo unico, nonostante le condizioni proibitive che hanno accompagnato l’allestimento, e ancora intenti a spellarsi le mani e darsi pacche sulle spalle.
Bravi, bravissimi soprattutto i ferraresi che, il 18 maggio, si sono letteralmente fatti da parte per permettere afflusso e deflusso dei partecipanti. Non avrebbero potuto, del resto, fare altrimenti data l’ampiezza della zona rossa preclusa ai mezzi e a piedi.
Bravissimi i ferraresi anche perché saranno loro a pagare le spese sostenute dall’Amministrazione per uno spettacolo che ha fruttato profitto per pochi. Costi di vigilanza di forze pubbliche e private, costi di personale medico e, mi risulta, un reparto dell’ospedale di Cona a disposizione perché, per una notte, la popolazione della città era incrementata di un terzo, e costi di logistica quali assistenza e supporto all’organizzazione, ospitalità della crew (presso il Golf Club?), posa della segnaletica, allestimento parcheggi e quant’altro necessario alla realizzazione, in sicurezza, di un evento che, date le condizioni meteo, ha richiesto sforzi moltiplicati.
Non ultimi i costi di ripristino del Parco Urbano la cui fruizione è stata a lungo negata ai ferraresi e ancora per quanto, date le pietose condizioni del manto? A riguardo auspico si tacciano gli amministratori per lasciare la parola ai tecnici dell’Ufficio verde al fine di capire le reali condizioni di struttura e manto e, soprattutto, come, con quali costi e quando riportarlo al “pristino stato”.
E’ già programmata la riqualificazione, leggo, dunque è stata già fatta la gara per assegnare i lavori? Ancora una volta abbiamo messo a disposizione di pochi, e per il profitto di pochissimi, un bene della comunità che un’amministrazione sensibile ed oculata dovrebbe preservare, soprattutto in un momento di crisi economica e climatica come quello che stiamo vivendo e le cui evidenze sono tutte sotto i nostri occhi.
In proposito, è stata calcolata l’impronta ecologica della grandiosa operazione? Se sì, quanti alberi metterà a dimora il Comune per compensare le emissioni prodotte? Per sapere se e quanto i ferraresi dovranno pagare è necessaria un’operazione di trasparenza che richiede l’intervento di chi ha agevole “accesso documentale” a provvedimenti e preventivi approvati dall’Amministrazione comunale e anche dal Teatro Comunale – il cui bilancio dovremo eventualmente ripianare – per coprire costi, temo, non a carico dell’organizzatore e se, nel caso, sono state fatte gare per l’acquisizione di beni e servizi.
Leggo che il signor Trotta, pare lungamente corteggiato da qualche assessore per portare il Boss a Ferrara, ha dichiarato che valuterà, caso per caso, i rimborsi da riconoscere a chi non è riuscito a raggiungere Ferrara causa alluvione. Se è vero questo impegno, invito il signor Trotta a fare uno sforzo e considerare il rimborso anche ai ferraresi che, per solidarietà, il 18 maggio 2023 hanno scelto di raggiungere amici e parenti alluvionati per dare aiuto e conforto.
Sarebbe un segnale, seppur tardivo, di sensibilità e senso civico nei confronti di chi l’ha ospitato al pari di devolvere parte dell’incasso all’emergenza alluvione. Auspico che, spenti i riflettori, inizi una approfondita e consapevole valutazione di costi e benefici del concerto del Boss perché, nel caso i primi risultassero eccessivi, Ferrara non debba essere costretta, in futuro, a pagare per garantire il profitto di pochi, mettendo a rischio anche i propri servizi essenziali, per eventi che sono troppo grandi per Lei.
Già evidentemente il Boss e il Sig. Trotta non sanno cosa sia l'umanità, il rispetto davanti a certe tragedie. Posso solo dire mi fate schifo.
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Si accende il dibattito politico dopo la nota diffusa dalla presidente del consiglio comunale di Favara, Miriam Mignemi accende il dibattito politico dopo la nota diffusa dalla presidente del consiglio comunale di Favara, Miriam Mignemi in merito alla stabilizzazione dei precari del Comune. Favara per i beni comuni, Partito Democratico e AVS - Sinistra hanno preso posizione, sottolineando presunte inesattezze nei fatti riportati e criticando le dinamiche che hanno caratterizzato l’amministrazione e il consiglio comunale soprattutto in questa vicenda. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato... Favara per i beni comuni, Partito Democratico e AVS - Sinistra intervengono in merito alla nota diffusa dal presidente del consiglio comunale Miriam Mignemi. Non avremmo voluto puntualizzare i fatti politici che hanno portato all’accorrentamento dell’Ente e alle conseguenti stabilizzazioni ma, alla luce dei fatti, occorre fare chiarezza. In primis, pensare che gli strumenti finanziari arretrati siano stati portati in consiglio comunale dall’Amministrazione comunale grazie a due interrogazioni è veramente surreale specie se dichiarato da chi, nella scorsa legislatura, in qualità di assessore nella giunta guidata da Anna Alba, non è riuscita a firmare nessuna delibera che avesse come oggetto un bilancio preventivo, rendiconto o consolidato. Inoltre, la stessa presidente del consiglio comunale, spalleggiata da alcuni consiglieri comunali d’opposizione noti solo per boicottare i lavori d’aula, ha provato, in più occasioni, a sabotare le stabilizzazioni ritardando la convocazione del consiglio comunale in ben due episodi (in occasione della presentazione del consolidato 2022 e la bocciatura degli estremi d'urgenza programma per gli affidamenti di incarichi di collaborazione per il periodo 2024/26 strumento propedeutico alla predisposizione del bilancio) e provando a far ritirare il punto sul Piano Triennale delle opere pubbliche atto propedeutico al bilancio di previsione. Quest’ultimo estremo tentativo avrebbe compromesso irrimediabilmente questo processo virtuoso di cui oggi, a parole, siamo tutti fieri. Nonostante le bugie di ogni genere e sorta, il presidente del consiglio comunale continua spudoratamente a “fare politica” citando il solo On. Pisano per aver presentato l’emendamento per prorogare la legge Madia dimenticando che la proposta è stata avallata anche da tutta la deputazione nazionale agrigentina, cioè le deputate Ida Carmina del Movimento 5 stelle e Giovanna Iacono del Partito Democratico. In realtà, bisogna riconoscere che uno dei provvedimenti politici più importanti è stato presentato dall’On. Pace che ha consentito la stabilizzazione degli ASU; gli stessi che la presidente avrebbe voluto stabilizzare “mantenendo per ciascuno la categoria di appartenenza e dell'On. Marchetta, Catanzaro e Pace per la proroga dei contratti. Dunque, le stabilizzazioni e lo sblocco di importanti fondi vincolati presso il ministero dell’Interno si deve alla responsabilità politica della maggioranza e dei consiglieri comunali che hanno sempre collaborato genuinamente per raggiungere questo importantissimo obiettivo. A Mignemi e la sua squadra diciamo: troppo tardi per salire sul carro del vincitore! Read the full article
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IL CONSIGLIO HA APPROVATO LA VARIAZIONE DI BILANCIO DI PREVISIONE
Il Consiglio comunale si è riunito ieri sera per l’ultima volta nel 2024. All’ordine del giorno, tra le altre cose, la ratifica della variazione di bilancio già approvata nei giorni scorsi dalla Giunta. La delibera di variazione ha certificato l’equilibrio di bilancio a seguito del saldo tra le variazioni in aumento e in diminuzione di entrate e spese. Continue reading IL CONSIGLIO HA APPROVATO…
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Il Consiglio comunale di Sorso approva il Dup
Sorso. Una seduta con punti importanti all’ordine del giorno. Ieri l’assemblea civica di Sorso si è riunita prima delle feste natalizie. È passato a maggioranza il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025/2027. L’assessora al Bilancio e alla Programmazione Serena Sini ha illustrato il documento. «Il DUP 2025-2027, in continuità con il triennio precedente – ha sottolineato nella sua…
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#ScadenzaPA - Avviso esplorativo di manifestazione d¿interesse per l¿individuazione degli Operatori Economici da invitare tramite procedure negoziate senza pubblicazione di bando di gara, ai sensi dell¿art.50, co. 1 lett. c) e d) del D. Lgs. n. 36/2023, per l¿affidamento dei lavori di manutenzione di strade in ambito urbano finanziate con fondi comunali
Il comune di Palermo intende acquisire manifestazioni di interesse per procedere all’affidamento dei lavori di n. 9 progetti di manutenzione stradale finanziati con fondi del bilancio comunale. Read More Il comune di Palermo intende acquisire manifestazioni di interesse per procedere all’affidamento dei lavori di n. 9 progetti di manutenzione stradale finanziati con fondi del bilancio…
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Variazione di Bilancio a Fermo. Il Comune approva fondi per diversi settori
FERMO – Variazione al bilancio di previsione 2024-2026 fra i punti all’ordine del giorno della seduta del Consiglio Comunale che si è tenuto ieri, 30 settembre 2024. Si interviene con fondi e risorse, solo per fare alcuni esempi, sull’edilizia scolastica, sugli impianti sportivi, sulle strade, sul patrimonio cittadino, sulla cultura e sul turismo. Così il sindaco Paolo Calcinaro: «Una variazione…
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Approvazioni e novità dal Consiglio Comunale di Alessandria: bilancio, tasse e sostegni sociali
Un'ampia serie di decisioni approvate per il futuro della città
Un’ampia serie di decisioni approvate per il futuro della città Il Consiglio Comunale di Alessandria, riunitosi il 28 novembre 2024, ha affrontato numerosi temi cruciali per la gestione e lo sviluppo della città. Di seguito, un riepilogo dettagliato delle delibere approvate. Sostegno sociale e surroghe: attenzione alle fasce più fragili Mozione N. 17 – Sostegno a donne e bambini in case…
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Ceccano, il trasporto pubblico termina alle 5 del pomeriggio, poi ci si arrangia
Eppure i cittadini di Ceccano lo pagano, sia con soldi del bilancio comunale, sia con l’addizionale irpef regionale, fra le più alte in Italia. Sono quasi mezzo milione di euro l’anno, eppure, non funziona. Le corse sono concentrate attorno al trasporto scolastico, che quest’anno neppure è stato avviato, e, soprattutto, terminano alle 17,05, orario di partenza dell’ultima corsa dalla stazione…
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Bilancio Comunale, M5S: "Troppi tagli, è il peggior bilancio dell'Amministrazione Salvetti"
SLIDES M5S BILANCIO 2023 Livorno 5 gennaio 2022 – Bilancio Comunale, M5S: “Troppi tagli, è il peggior bilancio dell’Amministrazione Salvetti” In una conferenza stampa nella sede di piazza XX Settembre del movimento 5 stelle, Stella Sorgente e Lucia Grassi hanno illustrato i dati numeri del bilancio comunale. Sono altri numeri diversi da quelli annunciati dalla giunta, sono numeri molto critici…
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A Santa Maria di Costantinopoli completato il restauro della cappella del Battistero
Completati i lavori di messa in sicurezza e restauro della cappella del Battistero all’interno della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli. L’immobile monumentale aveva subito rilevanti danni a causa di infiltrazioni di acqua verificatesi negli anni scorsi. L’intervento è stato finanziato con fondi del bilancio comunale per complessivi 40mila euro più Iva ed è stato e curato dal Servizio Coordinamento e gestione tecnica del Patrimonio, nell’ambito di un accordo quadro con un operatore economico finalizzato alla realizzazione di tutti i lavori di manutenzione su immobili a carattere monumentale di proprietà del Comune di Napoli, affidati al Servizio Cultura. Il progetto è stato donato da don Orlando Barba a nome della Curia Arcivescovile. Santa Maria di Costantinopoli, il restauro della cappella del Battistero Le opere realizzate sono consistite nel restauro e nella messa in sicurezza degli stucchi e degli elementi decorativi della cappella del Battistero. Effettuato, inoltre, il consolidamento delle pareti confinanti con la Sala Gemito della Galleria Principe di Napoli, che erano state investite dalle infiltrazioni. Intervento anche per la muratura al cui interno è allocata la tela “La Madonna del Rosario” di Francesco Antonio Serio. Il dipinto è stato sottoposto, tra l’altro, a operazioni di pulitura e alla rifunzionalizzazione del telaio, oltre al consolidamento della cornice in stucco. Realizzazione dei lavori Rispetto al progetto originario, in fase di realizzazione dei lavori sono emerse alcune criticità non prevedibili che hanno reso necessarie ulteriori opere, definite anche in questo caso tenendo conto delle indicazioni e delle prescrizioni della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli. Immagine di copertina: Ufficio Stampa Comune di Napoli Read the full article
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LINEE PROGRAMMATICHE 2025-2029
Introduzione
L’obbiettivo principale mio e del Gruppo Consigliare PIU’ SOLBIATE, uscito vittorioso dalla tornata elettorale dei giorni 8 e 9 giugno 2024, sarà quello di proseguire nel solco dei cinque anni precedenti tenendo fede sempre alla visione del Paese che Verrà e che è stata presentata ai Cittadini nella forma “Come prima, Più di Prima” e che si è rivelata ancora vincente.
La stessa trova la sua sintesi nel motto utilizzato durante la campagna elettorale: una Solbiate più’ Verde, più Giovane e più Sicura.
Linee Programmatiche
Sono sette le aree di azione che abbiamo individuato per proseguire nel percorso impostato nei
cinque anni di mandato amministrativo portati a termine da Più Solbiate (2019 – 2024). La Solbiate
che ci immaginiamo nel 2030 è una Solbiate che continua a dedicare attenzioni alla qualità della vita di tutte e tutti, dai più piccoli agli anziani.
Le linee guida che troverete di seguito guardano al futuro grazie all’ascolto e alla collaborazione con tutte e tutti coloro che hanno a cuore il nostro paese, ma sono anche impegni concreti che si basano sull’esperienza amministrativa che la nostra squadra ha accumulato.
AMBIENTE E VERDE PUBBLICO
PARTECIPAZIONE AL BENE COMUNE E TRASPARENZA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
GIOVANI
TERRITORIO E URBANISTICA
SICUREZZA E PROTEZIONE CIVILE
SCUOLA, CULTURA E POLITICHE SOCIALI
SPORT E ASSOCIAZIONI
In particolare:
AMBIENTE E VERDE PUBBLICO
Continuare nell’investimento sul verde pubblico rendendo i nuovi parchi vivi e vissuti, valorizzando i percorsi storico-naturalistici, ciclopedonali e la sentieristica già esistente (ad esempio alle spalle del campo sportivo) con creazione di un’area verde in via Ortigara.
Aumentare la quota di produzione da energie rinnovabili negli edifici comunali e nel
cimitero.
Nuovo contratto per la raccolta rifiuti con l’obiettivo di un miglioramento del servizio e di
una sempre maggiore percentuale di differenziata. Progetto di ristrutturazione della piattaforma ecologica.
Collaborazione con gli altri Comuni e con i privati per la tutela delle aree del fondovalle.
PARTECIPAZIONE AL BENE COMUNE E TRASPARENZA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Proseguiranno la loro attività le Commissioni Comunali per un contatto più diretto con i
cittadini.
Massima trasparenza e gestione oculata delle risorse.
Migliori relazioni tra uffici comunali e cittadini attraverso l’utilizzo dei fondi PNRR.
Bilancio Partecipato.
GIOVANI
Promozione di iniziative che incoraggino la partecipazione giovanile attraverso la Consulta
dei Giovani e la messa a disposizione di bandi annuali per la loro realizzazione.
Rassegna cinematografica.
Istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
TERRITORIO E URBANISTICA
Mantenimento degli attuali livelli di urbanizzazione attraverso la rigenerazione urbana e
senza ulteriore consumo di suolo; recupero delle aree storiche e industriali dismesse;
cura costante dei beni pubblici e comuni.
Completamento della ristrutturazione dell’area feste e progettazione di una struttura che
ne consenta l’utilizzo anche invernale.
Nuovo contratto per la gestione dell’illuminazione pubblica con progressivo e continuo
efficientamento.
Adeguamento area cimiteriale.
Attenzione alle attività delle piccole imprese locali attraverso il Distretto del Commercio.
SICUREZZA E PROTEZIONE CIVILE
Nuovo parcheggio in centro su via Matteotti.
Completamento della gestione dei sistemi di videosorveglianza per il monitoraggio
costante del territorio e nuove attivazioni del “Controllo di vicinato” che permettano la
segnalazione tempestiva di criticità.
Prosecuzione delle attività dello Sportello legale.
Nuovi investimenti sulla Protezione Civile.
SCUOLA, CULTURA E POLITICHE SOCIALI
Continuazione del servizio di pre e post scuola.
Collaborazione con l’Azienda Speciale Consortile Medio Olona - Servizi alla Persona per i
bisogni educativi speciali, promozione dell’educazione alimentare e degli stili di vita virtuosi, creazione di una rete integrata di servizi sociali, sanitari e di volontariato.
Integrazione dei contributi a Caritas e Pane di San Martino per il sostegno dei più deboli;
Istituzione di un servizio di consegna a domicilio dei medicinali; promozione di un Patto
Educativo Territoriale che comprenda le Scuole, le Società Sportive e il mondo Associativo
volto all’inclusione e alla lotta contro il degrado sociale.
Continuazione del servizio InformaLavoro.
Fornitura di un kit di benvenuto per ogni nuovo nato.
Riprogettazione dell’edificio del Centro Socio-Culturale con la creazione di una nuova
piazza antistante l’ingresso e di nuovi spazi per iniziative rivolte a tutte le generazioni.
Nuovo arredamento della Biblioteca per una migliore disponibilità degli spazi, così da
permettere anche lo studio in gruppo da parte dei ragazzi.
Valutazione di una nuova sede del Museo Socio-Storico.
Sempre maggiore collaborazione con il Gruppo Anziani Solbiatese.
SPORT E ASSOCIAZIONI
Maggiore sostegno alle Associazioni operanti sul territorio e alle loro attività.
Completamento del nuovo magazzino delle Associazioni e della Protezione Civile.
Potenziamento delle strutture sportive attraverso nuove convezioni e la revisione degli
attuali impianti, compreso l’efficientamento energetico della piscina, nuovo modulo
calisthenics e nuovo campetto da basket.
Conclusioni
Sono e siamo consci che la realizzazione delle linee programmatiche di cui sopra rappresenta ancora una volta una sfida ambiziosa e, allo stesso tempo, molto difficile. Molto dipenderà dalla nostra capacità di ottimizzare le risorse a disposizione e di reperirne delle nuove.
Riuscire a continuare nella gestione finanziaria ed organizzativa dell’Ente Comunale, come fatto dall’ Amministrazione precedente, rappresenta un passo fondamentale per comprendere se il futuro immaginato ora possa o meno diventare realtà.
Da ultimo, nel mio ruolo di Sindaco colgo l’occasione per augurare a tutto il Consiglio Comunale un buon lavoro e che lo stesso possa essere proficuo per tutti i cittadini Solbiatesi.
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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Comunale di Favara, Miriam Mignemi, in merito ai lavori della pubblica assise di ieri 29 novembre. Voglio esprimere la mia soddisfazione per le Variazioni di Bilancio approvate nella seduta di ieri sera, dal Consiglio Comunale, o meglio, dai Consiglieri di opposizione, i quali dopo aver approvato, con grande senso di responsabilità innumerevoli strumenti finanziari ai fini della Stabilizzazione, in tempi record, con il pochissimo tempo a disposizione hanno lavorato ad importanti variazioni migliorative: La prima prima di € 1.600.000,00 ripartiti in due annualità, €400.000,00 per il 2025 e €1.200.000,00 per il 2026, riguardanti 2 immobili presenti nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche, da molte legislature e non più utili per L’Ente per le finalità prestabilite all’epoca, già realizzate in altri spazi, tali somme con la variazione approvata saranno spostate, nella manutenzione e il rifacimento delle strade cittadine, viste le disastrose condizioni in cui versano; La seconda variazione, preso atto del parere negativo del Dirigente al ramo e dei Revisori dei Conti, necessitava di un nuovo emendamento al quale ho lavorato in prima seduta con i consiglieri di opposizione, durante una sospensione , per poi non trovare più i colleghi di maggioranza in aula che hanno fatto cadere il numero legale, per non trattare il punto. La variazione in questione riguarda gli stanziamenti 2025 di alcune Missioni e Programmi del Bilancio di previsione 2024/2026 che ha permesso di spostare delle somme da una missione ad un’altra o all’interno della stessa missione da un programma ad un altro, rispettando gli equilibri di bilancio a vantaggio di alcuni settori particolari riguardanti i disabili, il randagismo la disinfestazione e derattizzazione, la manutenzione stradale e altri servizi di pubblica utilità, a nostro parere poco potenziati e che adesso avranno respiro, come la Città merita. Questa variazioni con il relativo emendamento è stata esista nella seduta di ieri in cui ero assente per motivi personali, ma presente in continuo contatto telefonico con i Revisori dei Conti e il Dirigente al ramo, oltre che con i colleghi Consiglieri e mi sono indignata profondamente della gestione della seduta da parte del vice Presidente e dell’atteggiamento del resto della maggioranza, che anche se, si è dovuto attendere i pareri dei Revisori assenti in aula, sia sull’emendamento, che sulla proposta così emendata, sospendere arbitrariamente la seduta, senza far votare la sospensione e senza motivare, addirittura di un’ora, quando era risaputo che il parere ultimo dei Revisori era già inviato, è stato molto irrispettoso. Nonostante, le attese e gli impedimenti , i consiglieri di opposizione, come è giusto che sia nei confronti della Città, non hanno mollato e sono stati dalle 18.30 fin oltre la mezzanotte, approvando tutto. Il mio plauso per il grande lavoro svolto e per la tenacia ai consiglieri: Nobile, Montaperto, Maglio, Virone, Pitruzzella, Nipo, Lentini, Dalli Cardillo, Cipolla, Agnello, Vullo e -Lombardo e Indelicato- (che seppur assenti per validi motivi sono firmatari della proposta) . Read the full article
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